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Dal Sogno al Lavoro: come ci siamo riuscite
Questo libro è una raccolta di storie di Empowerment al femminile: di amore, di lavoro, di famiglia, di sogni e di figli. Soprattutto di sogni che sono diventati progetti, poi obiettivi ed infine traguardi. Abbracci e brindisi.
È un libro scritto da Donne Psicologhe che hanno costruito il loro Sogno attraverso il loro cammino fatto di paura, di sudore, di cooperazione, di formazione e di tanta passione. Una passione che collega tutte le pagine dando un taglio reale, a tratti pungente e agrodolce, in cui ci si può specchiare coraggiosamente.
Tutte queste storie sono accomunate da un cammino verso la consapevolezza e la ricerca del proprio valore e delle proprie capacità.
Tra le righe sono raccontate le ricerche e le fatiche ‘sudate’ per cercare prima di intuire il grande sogno e poi di riuscire a svilupparlo. La fortuna a volte di aver incontrato persone che hanno rispettato, accolto e stimolato il coraggio e la costanza delle protagoniste che sono riuscite a trovare delle risposte o delle idee grazie alla loro unicità nel leggere gli eventi e le emozioni.
La caratteristica emergente è che sono tutte storie di donne mosse dalla curiosità di imparare, di capire e di riuscire ad immaginare la forma realizzabile del loro desiderio attraverso il quale sono spinte. Questa volontà di accrescere il proprio sapere e di aprirsi a nuove esperienze consente loro di fare proprie una serie di pratiche che permettono la comprensione di se stesse e degli altri.
Essere psicologhe in tal senso è riuscire a penetrare e a percepire una vasta gamma di sfumature, di modi, di qualità che vengono concretizzate attraverso la raccolta di esperienze sensoriali e di Gestalt più diversificate.
La responsabilità e la costanza con cui hanno portato avanti l’impegno e il loro atteggiamento concreto nei confronti delle sfide della vita, le ha portate a percepire uno stato d’animo di chi si sente soddisfatta e serena nonostante gli avvenimenti che la vita riserva, unito alla volontà di trovare opportunità di creare ed esprimere fiducia e gratitudine per trovare soluzioni spontanee, semplici e fattibili a grandi interrogativi.
La grande capacità di queste donne sta nell’aver mantenuto sia la sensazione di meraviglia davanti agli eventi che l’orientamento e la direzione per arrivare DOVE si erano prefissate, o meglio, di essere state così intimamente e ambiziosamente in contatto con se stesse, da riuscire a trasformare il PERCORSO in un continuo apprendimento che le ha portate ad arrivare ad un obiettivo che non avevano pensato quando si sono messe in cammino.
Sono storie di autenticità e di piccole felicità di chi sta mantenendo un equilibrio nella flessibilità e nell’instabilità proprie del mondo che stiamo vivendo oggi.