- Home
- Psicologia
- Il bullismo omofobico a scuola
Il presente volume affronta il delicato tema degli stereotipi e ruoli di genere a scuola, integrando elementi teorici, quali l’identità sessuale, gli stereotipi, i ruoli di genere, il pregiudizio, la discriminazione e il bullismo omofobico, nella prima parte del libro, con elementi pratico-applicativi, strutturati in schede operative di attività per la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria, nella seconda parte del libro.
Il lavoro nelle scuole sugli stereotipi di genere risulta di particolare rilevanza, in quanto essi sono fortemente diffusi nella nostra società e condizionano lo sviluppo psicologico, la formazione dell’identità e, in definitiva, il benessere di bambini e adolescenti. Essi infatti percepiscono la pressione a conformarsi agli stereotipi e ruoli di genere predominanti per esser parte del gruppo dei pari e adattarsi alle aspettative sociali. Quando ciò non accade la persona diventa facilmente vittima di discriminazione o emarginazione. Per questo motivo gli stereotipi e i ruoli di genere sono fattori importanti nello sviluppo delle dinamiche del bullismo, specialmente di tipo omofobico.
Gli obiettivi di questo lavoro nelle scuole risultano dunque essere: analizzare criticamente le origini, le manifestazioni e le conseguenze degli stereotipi di genere presenti nella nostra società; sensibilizzare sulle diverse forme di pregiudizio e discriminazione nei confronti di chi non si conforma agli stereotipi di genere; promuovere un atteggiamento aperto e tollerante nei confronti dei generi e ruoli di genere; educare alle pari opportunità; favorire una libera e flessibile espressione di sé; in ultima ipotesi, prevenire il bullismo omofobico.