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- Stress lavoro correlato: evitiamolo!
Il libro, oltre che affrontare il problema dello “stress lavoro correlato” da un punto di vista scientifico e teorico, si pone l’obiettivo di suggerire al lettore alcuni esercizi pratici che possono essere utilizzati come una vera e propria autoterapia.
Non solo una lettura gradevole, quindi, ma anche uno strumento utile e concreto in un mondo che continua ad accelerare e dove è sempre più difficile “stare al passo”. Forse il punto è proprio questo: smetterla di tentare di stare al passo e cercare altre motivazioni e altre priorità.
Lasciarsi risucchiare dal vortice in maniera acritica comporta, come inevitabile conseguenza, che la propria realizzazione professionale rischi di diventare una meta irraggiungibile e comunque poco appagante, anziché un approdo sicuro.
La crisi economica e la progressiva svalutazione del fattore lavoro di questi ultimi anni hanno fatto assumere al fenomeno la connotazione di vera e propria piaga sociale con costi elevatissimi per la collettività.
Sempre più spesso nei processi produttivi si travalica il concetto di sana sfida professionale e, la percezione da parte del lavoratore di un vero e proprio squilibrio tra obiettivi assegnati e possibilità oggettiva di raggiungerli, determina, per paradosso, un crollo della produttività.
La precarietà stessa del proprio ruolo, inoltre, nell’attuale difficile situazione occupazionale, è ulteriore fonte costante di ansia e disagio.
Il libro è di estrema attualità anche in considerazione dei recenti interventi legislativi sul lavoro che non credo contribuiscano a risolvere il problema.