L’adolescenza è una fase evolutiva di particolare vulnerabilità per lo sviluppo di comportamenti a connotazione di dipendenza patologica, sia a causa dei grandi cambiamenti di diversa natura sia per la complessa sfida che l’adolescente si trova ad affrontare, in un continuum che va dalla dipendenza delle figure di riferimento all’indipendenza, per la conquista dell’autonomia e la costruzione della propria identità.
A fronte di simili difficoltà, quindi, l’adolescente può essere spinto a sperimentare condotte devianti e trasgressive, con il rischio di sviluppare una vera e propria “dipendenza” da comportamento. Le nuove dipendenze comportamentali comprendono, infatti, tutte quelle condotte con caratteristiche di addiction, in cui cioè l’oggetto implicato non è l’uso di una sostanza, ma un comportamento legale e socialmente accettato. L’aumentata diffusione di simili condotte tra gli adolescenti, preoccupa non poco l’intera comunità scientifica soprattutto per le eventuali pericolose ricadute sul successivo sviluppo evolutivo.
Partendo dalla più recente ricerca sulle diverse manifestazioni delle dipendenze comportamentali, del loro impatto e della diffusione sul piano fenomenologico, particolare attenzione viene posta alle caratteristiche di ciascuna tipologia di dipendenza rilevata, individuandone i possibili fattori di rischio e di protezione, al fine di riconoscerne i segnali precoci e prevenirne la strutturazione della patologia. Si intende, inoltre, incoraggiare l’approfondimento dello studio sul campo e la programmazione di programmi d’intervento specifici, volti alla prevenzione della tendenza precoce degli individui in età evolutiva a sviluppare nuove forme di dipendenza patologica.