L'utilità della diagnosi in medicina costituisce il punto di partenza per la scelta della cura, così in psichiatria. In psicoterapia la situazione assume vasta complessità in quanto il dato di riferimento riguarda le emozioni e il mantenere la “posizione scientifica” non è cosa da poco, perché dobbiamo affrontare la dimensione profonda emotiva della personalità, e non quella esterna, data dai comportamenti, le persone non sono sintomi. La psicoterapia psicoanalitica non tralascia la relazione, il contesto socialie ambientale in cui l’individuo è immerso, anzi a partire dall’analisi della relazione con il terapeuta si ricavano elementi costitutivi dell’organizzazione interna, dello sviluppo della vita mentale. Cogliere l’attività di pensiero, il livello di mentalizzazione e la sua evoluzione consente al terapeuta di conoscere il grado di percezione, di sensibilità, le aspettative che l’altro presenta alla richiesta di consultazione, le sue risorse, il sistema difensivo, la natura delle angosce da cui è bersagliato. Aspetti che forniscono al terapeuta una riflessione clinica per poter affrontare il disagio che l’altro manifesta, programmando la cura. Purtroppo bambini, adolescenti, coppie, famiglie, adulti non sono risparmiati dal “male di vivere” che si esprime dal punto di vista clinico con il dover rilevare il livello di psicopatologia e quali strade seguire per ottenere il cambiamento. Dal setting al processo terapeutico, il percorso non è lasciato all’improvvisazione del terapeuta, perché ogni personalità, in rapporto al suo grado di patologia, risponde e si comporta in modo differente, oltre al fatto che il terapeuta è considerato nel suo aspetto, empatico di persona, pur rispettando le regole che fanno della relazione un incontro terapeutico e non amicale, perché un trattamento di psicoterapia per essere tale deve appoggiarsi su un modello teorico del funzionamento psichico.
Lo scopo di questo libro è quello di riflettere sulla diagnosi, ricerca che l’IREP persegue da molti anni, a partire dal Policlinico Psichiatrico di Losanna (Edmond Gilliéron) approfondendo con particolare cura lo sviluppo della vita mentale di bambini, adolescenti, coppie e famiglie, perché la richiesta di consultazione è sempre più forte.