Le parole nella giungla

Il viaggio di uno psicoanalista attraverso la Letteratura: Proust, Shakespeare, Conrad, Borges…
                      
Undici Interviste/Conversazioni con Dominique Eddé

Grande figura della psicoanalisi contemporanea in Francia e nel mondo, André Green è stato un appassionato di letteratura, persuaso che l’arte e la psicoanalisi potessero arricchirsi reciprocamente. Lo dimostra, intervistato da Dominique Eddé, rivisitando i testi e il percorso di grandi autori le cui opere appartengono al patrimonio culturale dell’umanità.
Proponendo nuove letture dei Tragici greci e di Shakespeare così come di Proust, Conrad, James e Borges, con il concorso della teoria freudiana e dei suoi propri lavori, Green esplora il travaglio sotterraneo della creazione letteraria e i rapporti che essa intrattiene con l’inconscio. Egli si mette alla ricerca dei “legami che nel testo non appaiono”, dei tesori nascosti, e si interroga sul significato che può avere la presenza inattesa di due frasi identiche in Il tempo ritrovato di Proust oppure sui motivi per cui Henry James non potè concludere uno dei suoi racconti o ancora sui misteri che circondano la filiazione di Amleto e il destino di Ofelia.
È un viaggio nella Letteratura mondiale in compagnia di un incomparabile lettore e di un grande teorico della psicoanalisi ed è un’occasione per navigare tra finzione letteraria e romanzo familiare: scrittura e vita psichica, testo e inconscio. 
In prossimità del desiderio e della morte.

Edizione italiana a cura di Valter Santilli
Prefazione all’edizione italiana di Giovanni De Renzis