Psicologo e psicoterapeuta, specialista in Psicologia Clinica; è Membro della SIPeP – SF, Società Italiana di Psicoanalisi e Psicoterapia – Sándor Ferenczi. 
Nato nel 1971 a Bra (Cn), è da sempre un grande appassionato di musica rock; da qualche anno la sua formazione psicoanalitica dedicata in particolare al trauma psichico e ai suoi effetti – e iniziata come allievo di Franco Borgogno all’Università di Torino e proseguita all’interno del Rinascimento ferencziano – lo accompagna nell’ascoltare i dischi di ieri e di oggi, convinto che la musica rock sia un’arte di enorme valore, in cui l’artista può trovare uno spazio di ‘contenimento’ ed elaborazione dei propri vissuti. 
In passato ha pubblicato articoli sulle seguenti riviste: The Journal of the American Academy of Psychoanalysis and Dynamic Psychiatry, Quaderni di Psicoterapia Infantile, American Journal of Psychoanalysis, Wise Baby, Richard and Piggle, Comunicare.
Nel 2024 ha partecipato al numero Musica e Adolescenza della rivista online Knotgarden, pubblicato sul sito del Centro Veneto di Psicoanalisi e curato da Massimo De Mari: la rivista raccoglie i contributi di tredici psicoanalisti, compreso un suo scritto dal titolo: Break on through (to the other side). Il disco d’esordio: adolescenza di una rockstar.