Laureata in Medicina e Psichiatria a Strasburgo, in seguito si è stabilita a Digione lavorando in uno studio privato e in un’Istituzione per bambini e adolescenti, e contemporaneamente ha proseguito la sua formazione psicoanalitica presso la Scuola Freudiana fondata da Jacques Lacan. Inoltre è membro dell’IWA (Associazione Winnicottiana Internazionale).
La sua pratica con gli adulti “borderline” così come con i bambini autistici e psicotici l’ha portata ad interessarsi alle teorie di autori anglosassoni (Tustin, Klein, Bion e soprattutto Winnicott) sulle quali ha tenuto numerosi seminari. Successivamente si è impegnata in una ricerca che metteva in relazione gli apporti di Freud, Lacan e Winnicott con quelli della biologia e della fisica quantistica, giungendo infine alla pubblicazione del suo primo libro: La crudeltà. Il corpo del vuoto (L’Harmattan, Paris, 2013).
Parallelamente, a partire dal 2009, si è interessata allo sviluppo della psicoanalisi in Marocco come membro della Società Marocchina di Psicoanalisi per la quale ha condotto vari seminari e concorso allo sviluppo della Pedopsichiatria. Touria si sposta infatti mensilmente da Digione a Casablanca per condurre un training di formazione (seminari, supervisioni e lezioni teoriche).
Recentemente, un seminario sui processi precoci di formazione dell’“io corporeo” e dei primi involucri psichici ha permesso un approccio ai nati prematuri con la creazione dell’Unità di Neonatologia di Casablanca. Ha ultimamente pubblicato in inglese Cruelty, Sexuality and the Unconscious in Psychoanalysis (Routledge 2019) e Cosmogonie de l’infantile (L’Harmattan, Paris, 2021).