Pensieri in stile rogersiano

Tre anni fa, decisi di creare una pagina Facebook speciale che potesse divulgare l’Approccio Rogersiano in termini virtuali.
Da qui iniziai pubblicando citazioni di Carl Rogers per poi provare, seppur con timore, a scrivere miei pensieri.
Pensieri sparsi, pezzi staccati della mia esistenza ma, al contempo, uniti da un fil rouge. Dal mio filo rosso autentico. In questi anni, infatti, mi sono lasciata trasportare dall’ispirazione trainata e nutrita dalla mia valutazione o saggezza organismica (Rogers, 1951).
Ho iniziato, così, a vedere nella mia pagina un taccuino di esperienze, apprendimenti, ricordi da poter condividere con chi ne avrebbe apprezzato l’essenza.
Per questo motivo ho voluto dare vita ad un progetto, per me molto importante: un libro rogersiano, appunto; una sorta di “taccuino esperienziale”, nato dalla costruzione soggettiva della mia realtà, fatta di emozioni, costrutti, percezioni unici e irripetibili, che parlano, sì, di me, ma anche di un Approccio, quale quello Centrato sulla Persona, con cui ho avuto il profondo onore di formarmi. Di cui ho potuto apprezzare la sua funzionale fruibilità, la sua silenziosa rivoluzione, contraddistinta dal profondo rispetto della dignità umana.
Un Approccio, in soldoni, che ha avuto il merito di riscoprire il valore dell’umana soggettività. Della sua verità interiore.
Questa mia opera, senza pretese, vuole offrire proprio questo: la bellezza di poter attingere alla propria autenticità, ai propri desideri, alle proprie aspirazioni come linfa vitale e attualizzante per la propria esistenza.
Ecco, allora, le mie parole e i miei apprendimenti… Sperando che possano essere per voi stimolo di interrogazione e cambiamento.