Schegge di vita in versi e prosa
Doriano Fasoli, scrittore ma soprattutto poeta, in quest’opera mostra la necessità di uscire, di tanto in tanto, dal sentiero del puro verso, per puntare sull’immagine-pensiero-frase, in cui la parola si fa pensiero e, spesso, lo supera.
I fenomeni, i dolori del quotidiano s’innalzano verso un al di là della propria realtà. Egli veglia sulla vita e sulla sabbia che scorrono. Una poetica della clessidra, la sua. Qui la poesia e la prosa dialogano, creando una parentela tra due generi differenti.
Non bisogna cadere nell’errore che questi siano frammenti. Tutt’altro. Sono decisioni polemiche contro il senso comune addormentato nelle abitudini del vedere e del parlare.
Per dirla con Gaston Bachelard, queste sono sentenze poetiche.