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Questo nuovo lavoro a più mani raccoglie racconti e proposte diverse del gioco sportivo come facilitatore per l’emergenza di potenzialità anche parecchio sommerse e come strumento riparativo, specie per chi diversamente abile lo è. Un volume che ha la particolarità di aprirsi a due differenti dimensioni, che cercano di far intuire orizzonti nascosti e di minare quella ancora troppo diffusa separazione tra chi i Disturbi del Neurosviluppo li studia e chi li vive nella disarmante quotidianità. La dimensione clinica e perfino internazionale da un lato e dall'altro il racconto dell'esperienza di chi non ha forse tutti i crismi del rigore scientifico ma con la disabilità ci lavora tutti i giorni.
Il volume raccoglie contributi in Italia, in Grecia, in Algeria, con ricerche che hanno coinvolto una pluralità di figure, dai Neuropsichiatri Infantili, Psicologi, Psicoterapeuti ed Educatori ai Tecnici Sportivi, Ricercatori Sociali, Project Manager, Maestri di Tango, Docenti e Genitori. Un approccio dunque plurale, multiagency, che di certo è una ricchezza, portando innovazione sociale, dialogo, confronto, nuovi spunti. E che osa rompere gli schemi.
Qui vengono presentate buone prassi abilitative coinvolgenti persone con Disturbi del Neurosviluppo, che costituiscono un range ampio di disordini, ad eziologia multifattoriale, connotati dall’evidenza di una varia compromissione del funzionamento cognitivo, affettivo-relazionale, neuropsicologico. L’impairment può consistere solo in limitazioni molto specifiche nell’ambito dell’Apprendimento e del Movimento, nel Deficit di Attenzione/Iperattività e della Comunicazione, fino a compromissioni più globali nei Disturbi dello Spettro dell’Autismo e nelle diverse Disabilità Intellettive. Un insieme, dunque, di problematiche varie dello sviluppo dal rilevante carico sanitario, economico, sociale, qui affrontati nelle diverse ricerche con particolare attenzione agli aspetti metodologici. È la complessità dell’iter diagnostico di questi disturbi che suggerisce un approccio multimodale, con il coinvolgimento di più agenzie operative sul territorio, come ben si coglie nei lavori in contesti sportivi dei diversi Autori, prodotti tra l’altro in un difficile periodo come questo, così segnato dalla pandemia, e ciò costituisce un altro pregio del volume.