In un’epoca di grandi trasformazioni tecnologiche è inevitabile che anche la medicina evolva il suo apparato tecnico scientifico verso forme e modalità ultraspecialistiche che se innegabili vantaggi possono offrire per la diagnosi e il trattamento di molte malattie anche gravi, rischiano di ribaltarsi negativamente sulla qualità umana della pratica clinica e sui modelli della relazione terapeutica.
L’accento posto oggi di frequente sul recupero di una medicina umanistica e sulla più generale valorizzazione di una antropologia medica sembra proprio volto a compensare la preponderanza nella medicina contemporanea dell’agire tecnico sul sentire psicologico, a scapito di aspetti oggi ritenuti molto rilevanti nella valutazione degli esiti come la qualità della vita e il benessere soggettivo.
Scopo di questo volume, in cui teoria e prassi, modelli terapeutici ed esperienze cliniche si intrecciano in modo molto fecondo, è proprio quello di favorire il recupero di un approccio al paziente come persona, di conciliare l’enorme sviluppo del sapere biomedico con la valorizzazione dei processi relazionali e della dimensione emotivo-affettiva, che così larga parte rivestono nel determinismo di molte patologie o nel loro mancato o incompleto superamento.
I numerosi contributi che La Barbera e Lo Verso ci presentano segnalano non solo l’esistenza di un terreno comune su cui si radicano la prassi medica e quella psicologico clinica, ma anche le straordinarie risorse che la psicoterapia può mettere a disposizione in numerosi ambiti (dalla psiconcologia alla riabilitazione psichiatrica, dalla psicogeriatria alla sessuologia e alla medicina delle migrazioni), in una prospettiva di integrazione tra saperi e culture scientifiche che appare oggi indispensabile sia sotto il profilo dell’evoluzione delle cure, sia sotto quello della ricerca e della formazione.
Psicoterapia e medicina
Gli autori
La Barbera Daniele
Psichiatra, psicoterapeuta
Lo Verso Girolamo
Psicoterapeuta, gruppoanalista