Nell’ambito dell’esercizio della professione medica, l’urgenza, soprattutto quella chirurgica, rappresenta uno dei momenti più vivi e nello stesso tempo uno dei più complessi, soprattutto per la necessità di porre una diagnosi in tempi rapidi.
Esiste ormai consenso nel considerare la sepsi una risposta infiammatoria sistemica ad un’infezione, che si può mantenere entro limiti fisiologici ma che, a volte, diviene incontrollata e produce gravi danni ad organi lontani dalla sede dell’infezione. Riconoscere e, quindi, trattare correttamente una sepsi in fase iniziale permette di evitare l’evoluzione verso forme più complesse. Il trattamento deve essere il più tempestivo possibile e finalizzato al controllo dell’infezione e al supporto delle funzioni vitali.
La gestione del paziente con sepsi addominale non può prescindere da un approccio multidisciplinare, in cui il medico del pronto soccorso, il chirurgo, il radiologo, l’anestesista, il rianimatore, l’internista, il medico di laboratorio devono agire in maniera sinergica, allo scopo di iniziare il più rapidamente possibile il corretto trattamento.
L’obiettivo, che speriamo di avere realizzato, è una pubblicazione di facile consultazione, aggiornata e ricca di suggerimenti pratici.
Sepsi Addominale Criteri di Trattamento
Gli autori
Sartelli Massimo
Medico Chirurgo