La maggior parte delle scuole di psicoterapia richiede che l'allievo psicoterapeuta conosca bene se stesso. Si suppone, infatti, che egli debba avere un buon equilibrio emotivo, che sappia utilizzare le proprie caratteristiche nel lavoro terapeutico, che identifichi i limiti personali e ne tenga conto. Questo requisito è indipendente dalle teorie e le tecniche che apprenderà nella sua formazione, ma viene realizzato con modalità e formule didattico-formative che presentano un'incredibile varietà a seconda delle diverse scuole e orientamenti che oggi dominano il campo della psicoterapia.