Nato a Roma il 17 gennaio del 1939, il Prof. Giorgio Bernardi si è laureato nel 1963 in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza con lode. Nel 1966 ha conseguito all’Università degli Studi di Siena, presso la Scuola diretta dal Prof. Vincenzo Floris, la specializzazione in Malattie Nervose e Mentali con lode. Nel 1970 conseguiva l’abilitazione alla Libera Docenza in Clinica delle Malattie Nervose e Mentali. Nel 1980 è nominato Professore Straordinario di Clinica Neurologica presso l’Università di Roma “la Sapienza” e dal 1981, per trasferimento, è chiamato a dirigere la Cattedra di Clinica Neurologica della istituenda Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. 
Fra le varie esperienze formative nel campo della ricerca sperimentale svolta dal Prof. Bernardi, va segnalato il suo soggiorno, nel 1968, presso il Laboratorio di Neurofisiologia del “Brain Research Institute and Anatomy Department” della UCLA ( N. Buchwald, C. Hull) dove, per oltre due anni, ha svolto la propria ricerca caratterizzando le proprietà dei neuroni del nucleo caudato utilizzando innovative tecniche di registrazione intracellulare in vivo. Successivamente,nel 1971, presso il Max Planck Institut fur Psichiatrie di Monaco di Baviera( A. Herz), ha integrato tali tecniche di registrazione intracellulare con la applicazione di neurotrasmettitori e farmaci nelle immediate vicinanze del neurone registrato mediante tecniche iontoforetiche in vivo. Al suo rientro a Roma ha fondato il primo laboratorio italiano per lo studio dell’ attività elettrica e sinaptica dei neuroni dei gangli della base, ponendo le basi della caratterizzazione dei principali neurotrasmettitori in tale circuito. Successivamente, quale Direttore della Clinica Neurologica dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, ha indirizzato la propria attività di ricerca sia clinica che sperimentale, allo studio della fisiopatologia della malattia di Parkinson ed alla comprensione del ruolo della dopamina nel controllo del movimento e della modulazione delle funzioni psichiche e cognitive. In particolare, i suoi studi hanno contribuito a caratterizzare gli effetti neurofisiologici della deplezione dopaminergica nella malattia di Parkinson e il ruolo della dopamina nella plasticità sinaptica cerebrale.
Il Prof. Bernardi oltre alla carriera di neuroscienziato, ha svolto un fondamentale ruolo di promotore degli studi sul cervello nell’ ambito dei vari incarichi istituzionali da lui ricoperti: Fondatore e Presidente dell’International Society for Basal Ganglia (1986), Presidente della Società Italiana di Neuroscienze (1992-1995), Presidente del Comitato delle Scienze Biologiche e Mediche del CNR (1993-1999), Direttore Scientifico dell’ IRCCS Fondazione S. Lucia (1992-1996), Presidente della Società Italiana di Neurologia (2006), Componente della Commissione Unica del Farmaco, del Comitato Scientifico dell’ISS (2001/2010). E’ membro nell’Editorial Board di prestigiose riviste internazionali e nel corso della sua carriera numerosi sono stati i riconoscimenti nazionali ed internazionali alla sua attività di studioso che ha dato vita ad una vera ricerca di tipo “traslazionale. 
Testimonianza del suo instancabile e vivace lavoro di “ Neuroscienziato” e di Maestro di scuola neurologica, sono gli oltre 650 lavori pubblicati su prestigiose riviste internazionali e i numerosi allievi che attualmente ricoprono cariche in ambito nazionale e internazionale nel settore delle Neuroscienze.